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L’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia, un ETS fondato nel 2001, si occupa della violenza in genere, in modo circolare, e si avvale di collaborazioni istituzionali.

Dal mese di dicembre 2023 al mese di giugno 2024, l’A.I.P.C. ETS organizza la terza Campagna di prevenzione denominata “Delitti familiari”. La campagna è dedicata alla prevenzione e trattamento dei comportamenti violenti e ai loro potenziali autori, in particolare ai loro conoscenti, colleghi di studio e di lavoro, amici, vicini di casa, partner, parenti, avvocati, operatori delle forze dell’ordine, medici, psicologi e psichiatri. Numerosi casi di violenza, omicidi e suicidi in Italia sono sottovalutati anche dalle strutture private o pubbliche preposte alla salute e alla giustizia. Se notate alcuni tra i seguenti vissuti non manifestati in precedenza o con intensità minore, come i cambiamenti repentini di umore, i disturbi del sonno ed alimentari, l’abuso di sostanze o di alcol, la ruminazione e rimuginio, l’eccentricità, l’impulsività, l’aggressività e violenza non esitate a contattare, anche durante le festività natalizie:

Numero di cellulare 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;

Messaggi WhatsApp 3924401930 attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 12:00 alle ore 16:00;

E-mail: aipcitalia@gmail.com

L’equipe multidisciplinare di professionisti volontari dell’AIPC ha creato un sondaggio dedicato alle persone con età compresa tra i 18 anni e i 30 anni. Hanno partecipato i residenti in Italia, l’analisi dei dati ha tracciano il seguente profilo socio anagrafico e rilevato alcuni vissuti:

Il 69.8% dei partecipanti è di genere femminile; Il 76,4% è del Centro Italia; Il 47,8% ha conseguito il Diploma di Scuola Secondaria di secondo grado;

Il 53.3% dei partecipanti ha un’età compresa tra i 18 e i 23 anni e il 65.4% ha già avuto contatti con la violenza, subita, agita o assistita, nel corso della sua vita. Questi dati ci permettono di ribadire la centralità di interventi precoci di contrasto alla violenza, fenomeno già importante tra i giovani adulti.

Il sondaggio diffuso ha riguardato il noto caso di cronaca relativo all’omicidio di Giulia Cecchettin, che la totalità di partecipanti ha riferito di conoscere. Il 75.3% ha riferito di essere stato colpito da questo caso di cronaca più che da altri casi simili. Le ragioni di questi dati sono variabili ma le due più menzionate riguardano una vicinanza percepita con la vittima, per ragioni di età (37.9%) e l’attenzione mediatica che questo caso ha avuto (33%). Un 8.8% dei partecipanti ha riferito di essere stato colpito da questo caso per esperienze personali relative al corso della sua vita e un 4.4% per una percezione di vicinanza con l’autore di violenza o con la sua famiglia.

Sicuramente, la narrazione mediatica può influire profondamente sulla forma di ricezione di una notizia: il 55.5% dei partecipanti non ha apprezzato appieno la forma in cui i media hanno approcciato e diffuso questo caso di cronaca. Pur non apprezzando appieno il modo in cui questa notizia di cronaca è stata veicolata, l’88.8% dei partecipanti è convinto che la risonanza mediatica che essa ha avuto possa contribuire a una maggiore consapevolezza sulle relazioni violente e, nell’86.8% dei casi, alla sensibilizzazione sul tema della violenza.

Attraverso la terza campagna Delitti Familiari, vogliamo ricordare quanto siano importanti la prevenzione degli agiti violenti, e il trattamento dei potenziali autori. La prevenzione deve avvenire attraverso la divulgazione di una conoscenza rigorosamente scientifica del fenomeno della violenza, a partire dalle fasce di età più giovani che, come già menzionato, si avvicinano precocemente a questo fenomeno.

DONACI IL 5×1000. Nella dichiarazione dei redditi inserisci il nostro Codice Fiscale: 97238660589

E-book AIPC “Rubrica Delitti Familiari mese di novembre 2023”. È possibile sfogliare gratuitamente l’ebook cliccando sul link: https://flipbookpdf.net/web/site/0c4c1731556edf401210808d4312e59b54a53e71202312.pdf.html

Podcast AIPC “Rubrica Delitti Familiari mese di novembre 2023”. È possibile ascoltare gratuitamente il podcast cliccando sul link: https://www.formazionecontinuaviolenza.it/2023/12/11/podcast-aipc-rubrica-delitti-familiari-mese-di-novembre-2023/

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